TRIVIGNO, tutto pronto per la festa in onore di Sant’Antonio Abate.

Fervono i preparativi per celebrare la “regina” delle feste invernali.

Una tradizione radicata nel popolo trivignese, Un programma corposo per celebrare, senza dubbio, la regina delle feste invernali della Basilicata. Anche quest’anno a Trivigno, questa sera sabato 18 gennaio, si ripete il puntuale appuntamento con la magia della”Notte dei Falò e dei Desideri”. Il centro del paese ospiterà stand di prodotti tipici, le maschere di Tricarico, laboratori di campanacci e antichi mestieri. Una serata magica tra enogastronomia e prodotti tipici, un giusto connubio riti religiosi secolari e tradizioni, tanta musica popolare e molto altro ai piedi di uno dei Falò in legna più grandi d’Italia. Unitamente a questo maestoso fuoco per le vie del piccolo borgo dell’Alto Basento, arderanno altri piccoli fuochi. Una storia che si tramanda da secoli che narra con semplicità la bellezza del meraviglioso borgo di Trivigno. Nei giorni che precedevano la festa, i bambini raccoglievano legna casa per casa, creando una vera e propria competizione tra rioni nella realizzazione del fuoco più imponente. La serata dei fuochi iniziava con la benedizione e l’accensione dei falò dopo la messa dedicata al Santo protettore degli animali. La serata si animava con la corsa dei cavalli, muli e asini intorno al rione Casale, arrostendo carne, salsiccia, fave, ceci e patate. Balli e canti, immersi nel buon vino, fino a notte fonda. La mattina successiva, al risveglio, gli agricoltori utilizzavano la cenere per fertilizzare i campi che auspicava un successivo e redditizio raccolto. Una festa che che negli anni, grazie al costante lavoro di promozione della locale Pro Loco e dell’Amministrazione Comunale ha conservato il suo spirito autentico con le radici saldamente legate al passato ma che si proietta al futuro, anno dopo anno. Non ci resta che far visita a Trivigno per partecipare questa sera ad una delle feste più belle del periodo invernale. Ad accendere l’energia della piazza con sonorità popolari fino a tarda notte saranno Agostino Gerardi, gli Amarimai e gli Accipiter. Il ricco programma prevede il fire show “La Magia del fuoco”, lo spettacolo piromusicale di fuochi d’artificio e l’ottavo concorso di fotografia digitale “Metti a fuoco un’emozione”, bandito dalla locale Pro Loco in collaborazione con l’Associazione culturale Manthano ed il sostegno del fondo Etico Bcc Basilicata.