TRIVIGNO, cittadini esasperati. Dallo scorso maggio chiusa la Strada Provinciale S.P. 16.
Dalla sera del 3 maggio scorso i cittadini di Trivigno continuano a vivere il disagio della chiusura della Strada Provinciale S.P. 16. Una arteria di fondamentale importanza che collega il centro abitato del piccolo comune dell’Alto Basento con la Strada Statale S.S. 407 Basentana. La chiusura della strada, considerato il suo passaggio all’interno del paese, crea quotidianamente notevoli disagi ai residenti costretti a notevoli giri alternativi per usufruire dei servizi essenziali presenti in paese. Una strada che quotidianamente è soggetta al transito di numerosi automobilisti ed autobus di linea diretti a Potenza. Le piogge persistenti dello scorso maggio, avevano innescato un fronte franoso di circa trenta metri inducendo la Provincia di Potenza ad emettere un provvedimento di chiusura. Un movimento franoso accelerato nel tempo grazie soprattutto alla mancanza di una manutenzione ordinaria di cunette e canali di scolo delle acque piovane. Dallo scorso maggio tutto fermo, tutto tace, nonostante il costante interessamento del primo cittadino Marco Guarini che a più riprese, ha sollecitato la Provincia di Potenza ad interessarsi celermente della vicenda. Un silenzio assordante che preoccupa e mortifica i cittadini di Trivigno, trascurati ed abbandonati alle proprie difficoltà quotidiane. Gli automobilisti che quotidianamente raggiungono il capoluogo continuano a servirsi della unica strada comunale alternativa che durante il periodo invernale, considerata la sua elevata pendenza, risulta essere pericolosissima. Una strada comunale interessata in più parti e soprattutto a valle, ad un lento e incisivo movimento franoso che potrebbe, in qualsiasi istante, precluderne il relativo transito. Una situazione che se dovesse realizzarsi, isolerebbe completamente la piccola cittadina di Trivigno. Un presagio che vuole essere un monito a preservare qualsiasi situazione di pericolo per scongiurare danni a cose, mai sia alle persone.